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Per preparare il risotto perfetto è importante scegliere le varietà più indicate come il Vialone nano, usato in questa ricetta, il Carnaroli o l'Arborio, che hanno chicchi ideali per assorbire il condimento e restare al dente anche a fine cottura. Il brodo, vegetale, di carne o di pesce, deve essere aggiunto ben caldo, dopo aver rosolato i chicchi in una casseruola preferibilmente larga e con il bordo basso in cui avrete scaldato poco olio. La cremosità finale del risotto è affidata alla mantecatura, fatta solitamente con burro, formaggio fresco, yogurt.
Il Vialone nano si presta a diverse interpretazioni, risotto zola e rucola, risottino con limone e mandorle, risottino al melone e persino, in versione dolce, riso e latte.
1 Pulite e lavate tutte le verdure. Tagliate 1 cipolla a metà e fatela dorare in una casseruola con un po' d'olio. Unite1 carota e 1 costa di sedano a pezzetti, l'alloro, 1 foglia di porro, un pizzico di sale e 2 litri di acqua e lasciate sobbollire per 25 minuti; filtrate il brodo e tenetelo in caldo.
2 Affettate finemente il porro rimasto, tagliate a dadini la zucca e fateli appassire con una noce di burro e un po' d'olio in una casseruola. Salate, sfumate con un mestolino del brodo preparato e proseguite la cottura per 10 minuti; schiacciate la zucca con una forchetta.
3 Tostate il riso a secco in una casseruola per 1 minuto, unite il composto di zucca e sfumate con il vino. Portate a cottura (circa 15 minuti) unendo poco brodo per volta e, fuori dal fuoco, mantecate con il grana e un po' di burro. Fate fondere il gorgonzola con il latte in un pentolino. Servite il risotto e nappatelo con la crema di zola.
Gennaio 2025
ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG