Dall'appassimento dei migliori grappoli di corvina, rondinella, corvinone e molinara nasce un vino elegante e longevo, dalle cosiddette note amandorlate, maturato in botti di rovere, l'Amarone che si sposa felicemente con i chicchi di riso.
In cucina
Improntato alla dolcezza e, sin dai profumi, riesce a condividere l'effluvio del burro e del formaggio, trovando in bocca un avvenente punto di congiunzione.
1 Sbucciate e tritate finemente lo scalogno, lasciatelo stufare dolcemente in una casseruola con la metà del burro e un cucchiaio di olio fino a quando diventa morbido, unite il riso e tostatelo nel condimento per 2 minuti.
2 Versate il vino poco alla volta e proseguite la cottura finché sarà evaporato. Unite il brodo bollente, poco alla volta, e continuate la cottura finché il riso risulterà al dente.
3 Regolate di sale, spegnete, unite il Grana Padano e il burro rimasto, profumate con una macinata di pepe nero e mescolate finché gli ingredienti si saranno ben amalgamati, coprite la casseruola e lasciate riposare per 2 minuti. Servite guarnendo a piacere con una fogliolina di salvia.