Il kimchi è una preparazione di verdura fermentata presente in tutta la cucina coreana. A base di cavolo cinese, sale, cipollotti e spezie, si acquista nei negozi specializzati e si utilizza come accompagnamento a piatti diversi.
Si può anche preparare in casa, utilizzando, oltre al cavolo cinese, anche daikon, rape, carote e altri ortaggi a piacere. È aromatizzato con peperoncino in scaglie, che regala il tipico colore rosso alla preparazione, oppure soia, aglio, coriandolo e zenzero.
Il kimchi si può anche usare per preparare il riso fritto, saltato in padella con le verdure miste e poi insaporito con il kimchi e il suo succo.
1 Raschiate le carotine, conditele con olio e sale, disponetele su una placca e arrostitele nel forno ben caldo (200°) per circa 15 minuti. Nel frattempo, affettate i cipollotti tenendo separata la parte bianca da quella verde.
2 Soffriggete il bianco dei cipollotti in un wok, o in una larga padella, con 2-3 cucchiai di olio. Salate, unite il riso e fatelo rinvenire nel condimento.
3 Aggiungete il kimchi e cuocete 5 minuti a fuoco vivace, smuovendo il riso con una spatola. In una seconda padella friggete le uova con poco olio.
4 Assaggiate il riso e, se vi piace più intenso, aggiungete altro kimchi (fino a 7-8 cucchiai in tutto). Trasferitelo nei piatti, guarnite con le uova, il verde dei cipollotti crudo e le carotine.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro