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Panissa vercellese

RicettePRIMIRisoRisottoPanissa vercellese

Vino rosso per sfumare, fagioli, salsiccia e cotica: un primo al cucchiaio robusto e dal sapore pieno, che profuma di rosmarino

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Ingredienti

In quel di Vercelli la cucina tipica fonda le sue radice sul riso ed esprime da sempre con tante preparazioni diverse la sua preferenza per questo cereale. Uno dei piatti
più tradizionali e conosciuti nel Piemonte contadino è proprio la panissa, un piatto unico a base di riso, fagioli e maiale.

Quella ligure è diversa
Nella regione limitrofa, la panissa, invece, è un tipo di focaccia preparata con la farina di ceci

Fate ammorbidire i fagioli in acqua tiepida per 12 ore. Versate il brodo in una pentola, aggiungete 1/2 litro di acqua e portate a ebollizione. Unite la cotica a listarelle e i fagioli sgocciolati. Fate cuocere per circa 45 minuti, finché i legumi risulteranno teneri. Sgocciolate e tenete da parte il brodo.

Soffriggete la cipolla tritata con il burro, poco olio e il rosmarino. Unite la salsiccia sbriciolata, fate insaporire per 1 minuto ed eliminate il rosmarino. Quindi aggiungete il riso, mescolate con un cucchiaio di legno, bagnate con il vino, lasciate evaporare e coprite con metà del brodo tenuto da parte.

Cuocete, aggiungendo il resto del brodo, poco alla volta. Verso fine cottura unite i fagioli preparati. Pepate a piacere e completate con il formaggio grattugiato.

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