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Insalata di riso nero e crostacei

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Un piatto freddo per l'estate a base di riso e verdure, arricchito con gamberi e profumato con erbe aromatiche

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Ingredienti

Nonostante l'aspetto esotico, con il chicco nero e profumato, il Venere è il primo riso aromatico italiano, nato a Vercelli nel 1997 dall'incrocio tra una tipologia nera cinese e una bianca nostrana. Qui vi raccontiamo come trattarlo in cottura.

Il riso nero non è solo Venere

Esistono altre varietà nere con caratteristiche analoghe al Venere: chicco scuro con un inconfondibile aroma che si sprigiona in cottura: i più simili sono Ebano e Violet.

Il riso nero in cucina

Perfetto per piatti unici e contorni, soprattutto abbinati con il pesce e le verdure, sono adatti anche a piatti della tradizione come i risotti. Da provare il riso Venere con seppie e piselli, il riso Venere con ragù di mare light, il riso Venere con spuma di asparagi e la torretta di riso Venere.

Come preparare l'insalata di riso nero e crostacei

Cuocete il riso venere in acqua bollente salata per circa 40 minuti, scolatelo, rimettetelo nella pentola, copritelo e lasciate riposare 15 minuti. 

Tagliate a julienne tutte le verdure, mettetele in una ciotola con acqua e ghiaccio, per renderle croccanti. 

Spremete il succo di 1/2 limone, aggiungete sale, pepe, la scorza grattugiata del limone, qualche foglia di prezzemolo o coriandolo, frullate con 5 cucchiai di olio utilizzando il frullatore a immersione. 

Scolate le verdure, tamponatele in un telo, sgusciate le code di gambero, conditele con il succo di limone, unite le verdure, mescolate con il riso ormai intiepidito e condite con l'emulsione al limone. 

Regolate di sale e di pepe, aggiungete il prezzemolo o il coriandolo tritati molto grossolanamente.

luglio 2024
ricetta di Alessandra Avallone

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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