1) Lava le canocchie e tagliale a metà con le forbici nel senso della lunghezza, tranne 4 che terrai intere per la guarnizione finale. Falle rosolare (anche quelle intere) in un tegame con l'aglio sbucciato e 30 g di burro e sfumale con il Martini. Aggiungi lo zafferano diluito in 2 cucchiai di acqua, sala, pepa e prosegui la cottura per 7-8 minuti. Aggiungi un po' di finocchietto tagliuzzato, mescola e spegni il fuoco.
2) Pulisci i carciofi privandoli delle foglie esterne più dure e delle punte. Tagliali a metà ed elimina il fieno interno. Riducili a fettine sottili e immergili in una terrina colma d'acqua acidulata con il succo del limone. Preleva le canocchie dal tegame, sgusciale (tranne le 4 intere) e metti la polpa nuovamente nella pentola. Racchiudi i carapaci in un telo e strizzali facendo colare il liquido nel tegame con le canocchie.
3) Affetta i cipollotti, rosolali in un tegame con il burro rimasto, unisci i carciofi ben sgocciolati e cuocili per circa 10 minuti a fuoco basso. Aggiungi le canocchie con il loro sugo, regola di sale e pepe.
4) Lessa la pasta in acqua bollente salata. Intanto, tosta le mandorle in un pentolino senza condimento. Scola la pasta, condiscila con il sugo, servila e rifiniscila con le canocchie intere, le mandorle tostate e una macinata di pepe.