Questi spaghettini possono essere preparati anche con altri tipi di frutta secca, nocciole, mandorle, pinoli, pistacchi. Controllate che la frutta secca non sia irrancidita a causa della ricchezza di oli che contiene e che con il tempo tendono a guastarsi. Se usate frutta acquistata da parecchio tempo, immergetela per 10-15 minuti nel latte, in modo che il sapore si ingentilisca. Potete anche spellarla, lasciandola in ammollo in acqua molto calda per circa 20 minuti, poi scolatela e strofinatela con un telo ruvido per eliminare la pellicina.
Se preferite le preparazioni in bianco, gli spaghettini con ragù di zucca sono profumati alla salvia, gli spaghettini con i porri prevedono l'aggiunta di curry, gli spaghettini alle vongole sono guarniti con foglie di basilico croccanti.
1 Prelevate la scorza del limone e tagliatela a julienne. Aprite il peperoncino, eliminate i semi e riducetelo a striscioline. Tagliate a fettine l'aglio e il gambo fresco. Tritate finemente il prezzemolo. Sbriciolate le noci.
2 Lessate gli spaghettini. Intanto scaldate una padella antiaderente, versatevi 4 cucchiai di olio, unite l'aglio e il gambo fresco e soffriggeteli per 30 secondi. Aggiungete la scorza di limone, il peperoncino e le noci e cuocete brevemente mescolando con una spatola di legno. Salate, unite il prezzemolo e spegnete.
3 Scolate gli spaghettini, passateli un istante sotto l'acqua fredda, conditeli con il sugo e serviteli tiepidi il pecorino sardo grattugiato.
aggiornato agosto 2024
ricetta di Alessandra Avallone