VOTA
La ricetta classica a Roma vuole il guanciale, ma a primavera uova e pecorino si sono innamorati di asparagi e speck e all'ultimo momento li hanno sposati. Nasce così una variante fresca e saporita di una preparazione tradizionale che stuzzica anche i palati più abitudinari. Ortaggi lessati e poi ripassati in padella con le striscioline del tipico salume trentino, si rilassano nella crema di formaggio e avvolgono in un abbraccio travolgente la pasta più famosa al mondo.
Un invito last minute, un'improvvisata di mamma e papà, una chiacchierata con gli amici "che si è fatto tardi”, una coccola per noi dopo una giornata di lavoro. Pochi ingredienti, meno di mezz'ora e il piatto brilla sulla tavola ed esplode in bocca già alla prima forchettata. Non solo un comfort food, la carbonara sbagliata è più che giusta per chi ama le sinfonie... di sapori, profumi, colori. Quando il tempo manca, o semplicemente fugge, questo primo è un regalo smart, da condividere con chi vuoi o tenere per sé.
1 Mondate gli asparagi dalla parte legnosa, tagliateli a tocchetti, cuocete la parte del gambo per 5 minuti e le punte per 2 minuti in abbondante acqua, scolate e tenete da parte anche l'acqua di cottura.
2 Rosolate le striscioline di speck in una padella ampia con 3 cucchiai di olio extravergine, unite i gambi degli asparagi e lasciate insaporire per qualche minuto, unite anche le punte e cuocete ancora per 1 minuto. Spegnete e lasciate in attesa.
3 Grattugiate il pecorino, mettetelo in una ciotola ampia con i tuorli, mescolate accuratamente, quindi stemperate il condimento con qualche cucchiaio dell’acqua di cottura degli asparagi.
4 Cuocete gli spaghetti nell’acqua di cottura degli asparagi salata, scolateli senza asciugarli troppo e conditeli con la crema di uova e pecorino, versate sopra lo speck con gli asparagi, mescolate rapidamente, pepate e servite subito.
Noi abbiamo preparato la carbonara sbagliata con prodotti acquistati nei supermercati ALDI.