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Un pesce pregiato, delicatamente aromatizzato per condire un formato speciale di pasta lunga. Perfetto per la tavola delle Feste
Un formato di pasta speciale, condito con un pesce pregiato, delicatamente aromatizzato. Ecco un primo piatto, facile e veloce, per la tavola delle Feste
Lo scorfano è un pesce pregiato, dalle carni bianche, tenere, molto saporite, ma delicate. Cuocetelo sempre a temperatura bassa per evitare che diventi troppo secco. Per le sue caratteristiche è adatto anche alla cottura a vapore oppure in forno, purché coperto con alluminio.
Un pesce accomodante che si accoppia volentieri con diversi tipi di formati di pasta: sempre con la pasta lunga, ecco le tagliatelle ai semi di papavero con ragù di scorfano, dalla tradizione regionale i capunti al sugo di scorfano con capperi e le orecchiette con ragù di scorfano e zafferano, per la tavola delle Feste le lasagne di scorfano su vellutata allo zafferano.
1
Rosolate i filetti di scorfano con un po' d'olio e l'aglio non sbucciato. Quando saranno dorati da ambo i lati, sfumateli con il vino e portateli a cottura. Lasciate raffreddare, quindi aggiungete la scorza di limone grattugiata e un po' di timo. Riducete i filetti di scorfano in pezzi più piccoli.
2
Lessate le reginette in abbondante acqua bollente salata, scolatele al dente senza sgocciolarle troppo e saltatele con il pesce per 1 minuto scarso. Servite e completate con ancora un po' di timo.
novembre, ricetta di Aura Basso, foto di Maurizio Lodi