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Diffusa in Medioriente, nei Paesi del Maghreb, in Grecia e in Turchia, la tahina (tahin, tahini) si ricava dai semi di sesamo chiari, decorticati o integrali, spesso leggermente tostati, che vengono macinati fino a ottenere una salsa cremosa, dal gusto delicato e dai sentori di noci e arachidi.
Sul pane e nelle salse
È deliziosa da sola, spalmata sul pane, per accompagnare i falafel, le verdure o altro. Oppure è l'ingrediente di varie salse, in particolare l'hummus di ceci; oppure la babaganush di melanzane. In versione dolce si usa per preparare l'halva.
1 Tagliate a dadini la zucca, dividete i broccoli in cimette e sbollentateli; mettete zucca e broccoletti in una teglia da forno, unite i ceci scolati, il bianco dei cipollotti affettato, il timo tritato, sale, olio extravergine e 1 cucchiaino di peperoncino affumicato; mescolate bene. Coprite con un foglio di alluminio, cuocete in forno a 200° per 10 minuti.
2 Scoprite, rimettete in forno e cuocete per altri 15 minuti. In una terrina stemperate la tahina con l’acqua dei ceci calda, incorporate il grana grattugiato e tenete in caldo.
3 Cuocete la pasta in acqua bollente salata, scolatela e trasferitela nella teglia con le verdure, mescolate accuratamente, versate sopra la crema di grana, un giro di olio crudo, il verde del cipollotto tritato e servite.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto e video di Alberto Rinonapoli, tessuti HUE TABLE STORIES di Poli Ambra @huetablestories