Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Pappardelle di grano saraceno al sugo di cinghiale

Il sapore deciso della selvaggi cotta nel pomodoro rende questo ragù ideale per condire pappardelle con grano saraceno

Condividi
VOTA

Un piatto equilibrato tra l'intensità del sugo e la nota amarognola delle pappardelle. Con pancetta e vino per la cottura del ragù

Il grano saraceno è un'antica varietà che non appartiene al mondo dei cereali. Riscoperto prima in Veneto, poi in Valtellina, è stato importato per molto tempo prima che venissero recuperate le tipologie autoctone. Si acquista in chicchi, in farina e in fiocchi.

Come usare i chicchi

I chicchi sono decorticati e vanno sciacquati prima di essere cucinati. Sono ottimi in zuppe, risottati, in insalata, per polpette e ripieni. Gustoso l'abbinamento con i legumi anche nei burger e nelle polpette

Le virtù della farina

In Valtellina si usa per specialità tradizionali: oltre ai pizzoccheri, gli sciatt (fritti con il formaggio Casera), i chisiöi (simili ma piatti) e la polenta taragna. Priva di glutine e quindi adatta ai celiaci, ottima per dolci, biscotti, muffin, torte, gallette e pane e focacce.

Ingredienti

Come preparare il ragù

1 Trasferite la carne di cinghiale in una grossa ciotola con una carota, una cipolla e una costa di sedano tagliate a tocchetti, lo spicchio d'aglio, il vino, 2 bacche di ginepro, 5 grani di pepe e lasciate marinare per 12 ore in frigorifero. Scolate la carne dalla marinata, asciugatela, tagliatela a tocchetti e rosolatela in casseruola senza condimento, finché avrà emesso tutta la sua acqua.

Unite il vino e le verdure rimaste tagliate a tocchetti, la pancetta tritata, una foglia di alloro, 4 cucchiai di olio, 2 bacche di ginepro schiacciate, i pomodori pelati spezzettati, una presa di sale e cuocete il cinghiale coperto su fiamma bassa per circa 3 ore, unendo se necessario un mestolo di brodo bollente alla volta.

Cuocete le pappardelle in acqua salata in ebollizione per 2-3 minuti, scolatele, conditele con il ragù di cinghiale e servite.

 

Ricetta di Claudia Compagni, foto di Felice Scoccimarro

Abbina il tuo piatto a