Un primo piatto dal gusto verace e irresistibile, preparato con un formato speciale di pasta, la gramigna, una pasta corta o semicorta all'uovo di tradizione bolognese, che si presenta in forma di tubetti, più o meno sottili, forati e arricciati. Si trova fresca nei pastifici oppure secca confezionata.
In bianco potete provare anche la gramigna con ragù bianco e castagne e la gramigna con zucca e salsiccia; per primi piatti in brodo la minestra di gramigna, ceci e prosciutto e la minestra di gramigna e zucca al timo. Ottimo per la pausa pranzo il tortino di gramigna al pesto rosso, insolite le tartellette con gramigna, zucca e amaretti.
1 Sbriciolate la salsiccia e fatela rosolare in padella con il burro.
2 Intanto tagliate la verza mondata a striscioline assieme agli scalogni; unite il trito alla salsiccia, bagnate con il vino, regolate di sale e cuocete per 20 minuti.
3 Lessate, nel frattempo, la gramigna in abbondante acqua salata, scolatela lasciandola al dente e tenete da parte un po' di acqua di cottura.
4 Aggiungete al miscuglio di salsiccia e verza la lonza avanzata tagliata a dadini, mescolate bene.
5 Aggiungete quindi la gramigna e, se necessario, un po' della sua acqua di cottura tenuta da parte. Fate saltare in padella per qualche minuto, servite.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Alessandro Romiti