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La pasta fatta in casa chiede la scelta di ingredienti adatti alla lavorazione come, in questo caso, la farina 0, mescolata lentamente con l'uovo e l'acqua tiepida fino a ottenere un impasto liscio che si possa stendere con il matterello sul piano di lavoro o con l'apposita macchinetta per la pasta. Lo spessore della pasta, più o meno sottile, dipende dal gusto personale.
Sulla tavola delle feste potete servire i tortelli di cappone al mandarino e noci, i tortelli verdi all'emiliana, con ripieno di erbette, i tortelli di patate con tomino di capra e verdure.
1 
Ammollate l'uvetta per 10 minuti in acqua tiepida, sgocciolatela e strizzatela. Tritate 70 g di cedro e sbriciolate gli amaretti con il mostaccino. Sciogliete 60 g di burro in un padellino, unite il pangrattato, tostatelo, lasciatelo raffreddare. Versatelo in una ciotola, aggiungete 1 uovo, i10 g di cacao, i biscotti tritati, 80 g di grana padano, 1 pizzico di noce moscata, la scorza di limone grattugiata, la mentina pestata, il cedro e l'uvetta. Se il composto dovesse risultare troppo secco, ammorbiditelo aggiungendo qualche cucchiaio di brodo di carne.
2 
Versate la farina a fontana, sgusciate al centro l'uovo rimasto e sbattetelo con una forchetta, incorporando la farina dai bordi. Unite gradualmente 2 decilitri scarsi di acqua tiepida e impastate fino a ottenere una pasta omogenea. Avvolgetela in pellicola e fatela riposare per 30 minuti. Stendete la pasta con il matterello in una sfoglia sottile e ricavate con un tagliapasta tanti cerchi di 6 cm di diametro.
3 
Disponete al centro di ciascuno un po' di ripieno, piegateli a metà e pizzicate i bordi in 3 punti equidistanti, in modo da formare delle pieghe. Proseguite fino a terminare gli ingredienti. Cuocete i tortelli in acqua bollente salata per 5 minuti. Scolateli e suddivideteli nei piatti. Spolverizzate con metà del grana padano rimasto, irrorateli con il burro rimasto fuso e completate con il resto del formaggio e le foglie di salvia.
Dicembre 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.