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La pasta fresca ripiena chiede due accorgimenti: il primo è quello di sigillare perfettamente i bordi dei ravioli in modo che il ripieno non fuoriesco durante la cottura. Il secondo è di mantenere l'acqua di cottura a leggero bollore proprio per evitare che i ravioli si aprano. Se necessario, potete lessarli in acqua bollente a fuoco spento. Qui vi raccontiamo come preparare i ravioli in casa.
Tra le proposte nostrane, provate i ravioli al manzo affumicato e i ravioli con crema di pistacchio e chips di zucchine. Se volete conoscere le proposte dal mondo, ve le raccontiamo qui.
1 
Lavate le patate, mettetele in una pentola con abbondante acqua fredda e lessatele a fuoco medio-basso. Sgocciolatele e lasciatele intiepidire leggermente. Intanto riduce la toma a tocchetti e tritateli grossolanamente. Lavate le foglie della menta e sminuzzatele. Sbucciate le patate, passatele allo schiacciapatate e impastatele con la toma, il grana, i tuorli e la menta; salate e pepate.
2 
Lavorate la farina con 1 dl di acqua, l'uovo e un pizzico di sale fino a ottenere una pasta elastica. Formate un panetto e lasciatelo riposare 30 minuti sotto una ciotola capovolta. Dividetelo in 3 parti e tiratele con l'apposita macchinetta 2 volte per tacca, fino alla quinta. Con un coppapasta di 8 cm di diametro, ricavate dalle sfoglie tanti dischetti. Reimpastate gli scarti e tirateli per ottenere altri dischetti. Ponete al centro di ognuno una noce di ripieno e chiudeteli a mezzaluna: sigillate i bordi premendoli con i rebbi di una forchetta.
3 
Lavate il porro, affettatelo e rosolatelo in padella con 2 cucchiai di olio. Unite la panna e le nocciole spezzettate e lasciate addensare; salate e pepate. Cuocete i ravioli in acqua bollente salata per pochi minuti, scolateli e ripassateli in padella con il condimento.
novembre 2024
ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni,
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG