1) Per cucinare la ricetta dei ravioli di ricotta al ragù inizia a soffriggere nel burro la cipolla e l’aglio tritati insieme all’alloro, i chiodi di garofano e il lardo tagliato a pezzetti. Prendi la carne e rosolala per 10 minuti, sala, aggiungi il vino e la passata di pomodoro. Copri e cuoci a fuoco basso per un’ora e mezzo. Trita la carne a fine cottura e insaporiscila nel sugo.
2) Metti la semola a fontana sulla spianatoia, sguscia le uova al centro, sala e lavora fino a quando l’impasto non risulta liscio. Fallo riposare per mezz’ora coperto e in un luogo fresco.
3) Nel frattempo lavora la ricotta e aggiungi le uova sbattute insieme a sale e zucchero.
4) Tira la sfoglia in maniera sottile e realizza dei mucchietti abbondanti di ripieno ogni 8-10 cm. Piega la pasta sul ripieno, premi bene lungo i bordi e ritaglia dei grossi ravioli. Continua fino a quando non termini sia ripieno che pasta.
5) Cuoci i ravioli in abbondante acqua salata e servili insieme al ragù di vitello guarnito con scaglie di pecorino.
Quando si parla di ragù ci si riferisce a un trito grossolano di carne, cotto a fuoco basso per diverse ore e utilizzato come condimento per risotti e pastasciutta, ma anche come contorno e da gustare insieme a del pane o delle bruschette. Nella maggior parte dei casi viene utilizzato per cucinare le squisite lasagne al forno, ma viene anche impiegato per i cannelloni e le paste ripiene. Esistono diverse tipologie di ragù, ovvero quello bolognese, quello napoletano e quello potentino, tutti deliziosi e degni di essere assaggiati, sottoposti a cottura lunga e precisa.