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Tratto distintivo di questa versione ladina della pasta fresca ripiena è la barbabietola rossa, da acquistare cotta, bollita o fatta al forno. Nei nostri ricettari la barbabietola si trova in alcuni ravioli, come questi, o in insalata. In Valle d'Aosta fanno parte degli ingredienti di gustose salsicce. Da provare il succo alla barbabietola con crema di ricotta, le tagliatelle rosse alla barbabietola con salvia fritta e il burger con maionese alla barbabietola.
Se acquistate le barbabietole crude, potete consumarle grattugiate in insalata o cuocerle in forno, avvolte in alluminio per 2 ore a 160°-170°.
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Lessate le patate, spellatele e schiacciatele subito con lo schiacciapatate. Pulite le barbabietole, tagliatele a pezzetti, e passatele al mixer. Fate sciogliere 25 g di burro in una padella, dorate il pangrattato a fiamma bassa; unite le patate e le barbabietole. Cuocete per 2-3 minuti, lasciate raffreddare e aggiungete 1 uovo, la cannella, qualche stelo di erba cipollina tagliuzzata e il Montasio grattugiato. Versate la farina sulla spianatoia e formate una fontana. Sgusciate al centro le 5 uova rimaste. Cominciate a impastare, incorporando gradualmente farina e uova. Lavorate per 10 minuti, fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Formate un panetto, avvolgetelo con un foglio di pellicola lasciatelo riposare per 30 minuti.
2 
Prelevate un po' di pasta, stendetela sottile con il matterello o l'apposita macchinetta e con il tagliapasta ricavate tanti dischetti. Disponete al centro dei dischetti un cucchiaino del composto preparato.
3 
Piegate a metà i dischetti facendo aderire bene i bordi. Lessate i casunziei per 4-5 minuti. Conditeli con il burro rimasto dorato, il grana e i semi di papavero.
Ricetta di Monica Sartoni Cesari