La pasta appena fatta va trattata delicatamente in cottura; unite abbondante acqua in una grossa pentola, portate a bollore, abbassate completamente il fuoco in modo che l'acqua debba solo sobbollire. Versate la pasta, mescolate con un forchettone per evitare che si incolli e cuocetela il tempo indicato. Se i tagliolini sono molto sottili, potete anche cuocerli in acqua bollente ma a fuoco spento.
Non solo in viola
Se i mirtilli colorano di viola, ma anche il cavolo cappuccio rosso, usate gli spinaci per ottenere il verde, lo zafferano o la curcuma per il giallo, il concentrato di pomodoro o la polpa di un peperone rosso cotto al forno per l'arancione, la barbabietola per il fucsia, il nero di seppia per il nero.
1 Lavate e frullate 180 g di mirtilli con 180 ml di acqua. Versate il liquido sulla semola rimacinata di grano duro e impastate fino a ottenere una palla liscia. Avvolgetela in pellicola e fate riposare mezz'ora.
2 Pulite 300 g di funghi misti (finferli, pioppini) e tagliate i più grandi a pezzi. Sciacquate i datterini, potete sceglierli gialli e rossi, e riduceteli a spicchi. Strofinate un tegame con l'aglio diviso a metà.
3 Lasciate l'aglio nel tegame, unite un filo d'olio e 2 rametti di rosmarino. Fate prendere calore, eliminate l'aglio, unite i funghi e, dopo 2-3 minuti, i pomodorini. Salate, pepate, sfumate con 100 ml di vino bianco e cuocete 3-4 minuti.
4 Stendete la pasta con la macchinetta in strisce lunghe 20 cm, infarinatele, arrotolatele dal lato corto e tagliatele con un coltello per ricavare tagliolini larghi 4-5 mm. Lessateli in acqua salata, scolateli, saltateli nel condimento di funghi e pomodorini, riportato sul fuoco, e servite.