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Il Pecorino romano è un formaggio a base di latte di pecora, cui è stata riconosciuta la Dop nel 1996. Secondo il disciplinare del Consorzio di Tutela, può essere prodotto in Sardegna, nel Lazio e in provincia di Grosseto.
Dopo cinque mesi il Pecorino romano, ancora privo di crosta, si consuma come formaggio da tavola. Dopo otto mesi dalla produzione diventa un formaggio da grattugia. Friabile e granuloso, sapido e piccante, le forme più evolute sembrano profumare di spezie e cuoio.
La pasta fresca di semola in questo speciale formato si sposa con la pasta di salame e la salsiccia, con seppioline e cipolle, con ragù bianco speziato.
1  Impastate la semola con l'uovo, il latte, il pecorino e un cucchiaio di olio, avvolgete la pasta in un foglio di pellicola e fatela riposare per 30 minuti. Stendetela in una sfoglia dello spessore di 3-4 millimetri e ricavate delle strisce di cm 12x1.Cospargetele con poca semola e stendetele sulla spianatoia.
2 Pulite le cozze e lasciate a mollo le vongole in acqua e sale per 30 minuti. Sbucciate l'aglio e scaldatelo in casseruola con un cucchiaio d'olio. Unite le cozze e il vino bianco e cuocetele coperte fino a che si sono aperte. Scolatele con la schiumarola, poi versate le vongole e fate aprire anche queste. Scolatele, filtrate il fondo di cottura e tenetelo da parte.
3 Eliminate i molluschi rimasti chiusi e la maggior parte delle valve. Sbucciate la cipolla, tritatela finemente, poi lasciatela stufare in padella con 4 cucchiai d'olio; unite le zucchine mondate e tagliate a fettine. Cuocetele coperte per 5-6 minuti fino a quando saranno morbide, quindi frullatele con il fondo di cottura dei molluschi e una decina di foglie di basilico. Regolate di sale. Cuocete gli scialatielli al dente, scolateli, conditeli con la crema di zucchine e i molluschi e profumate con una macinata di pepe.
maggio 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Felice Scoccimarro
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.