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Prodotta a Cetara, borgo della Costiera Amalfitana, la colatura di alici è una prelibatezza rara. Questo liquido ambrato si ricava solo da alici pescate nel Golfo di Salerno in primavera, attraverso una lunga lavorazione. La colatura ha un gusto molto forte e sapido, con note lievemente affumicate.
È perfetta per insaporire pasta, verdure e pesce. Con aglio, olio, peperoncino e prezzemolo è l'ingrediente chiave dei tradizionali spaghetti alla colatura di alici di Cetara. Da provare anche sui broccoli e le bruschette. Regala un tocco inconfondibile al risotto ai peperoni e caprino e alle linguine con burrata e gamberi rossi.
1 Preparate i maccheroni al ferretto. Disponete la semola a fontana, unite una buona presa di sale, l'olio e 150 ml acqua, poca alla volta, mentre cominciate a impastare. Lavorate per almeno 10 minuti per ottenere un composto elastico ma tenace. Mettete il panetto sotto una ciotola capovolta per 30 minuti.
2 Su un piano infarinato, formate dei cordoncini sottili di 6 mm di diametro e tagliateli a tocchetti di 5 cm. Appoggiate il ferretto di sbieco all'estremità di un tocchetto e fatelo rotolare, esercitando una leggera pressione, per ottenere una sorta di spirale di pasta. Sfilate il maccherone e preparate così tutti gli altri.
3 Frullate la stracciatella con un pizzico di sale e un po' di pepe e disponetela in una grossa ciotola. Infarinate le alici e friggetele nell'olio bollente fino a doratura.
4 Scolatele su una teglia foderata con carta da cucina e tenetele in caldo nel forno a 120° (salatele poco prima di unirle alla pasta). Friggete per pochi secondi in olio bollente anche i peperoni cruschi e scolateli su carta da cucina.
5  Lessate i maccheroni in abbondante acqua bollente salata per 8 -9 minuti, scolateli e conditeli con la crema di stracciatella. Servite e completate con le alici, i peperoni sbriciolati, la colatura di alici e pepe.
luglio 2024
ricetta di Antonella Pavanello, foto di Michele Tabozzi
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito