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La zuppa di verza e ceci è un primo vegano gustoso, molto saporito e ricco di preziosi nutrienti. Con cannella e peperoncino
Un comfort food vegano che nutre e coccola, ricco di colore e sapore. Legumi e ortaggi sono avvolti dal profumo intenso delle spezie, cannella, cumino, coriandolo, cui si aggiunge il sapore piccante del peperoncino e quello più delicato dell'alloro. Nella nostra ricetta abbiamo usato i ceci, ma potete sostituirli con fagioli o lenticchie.
Le lenticchie sono protagoniste di ricette tradizionali, come la zuppa di lenticchie alla ponzese e la zuppa di lenticchie della Valnerina; con i piselli, potrete gustare la scurdijata, una zuppa salentina a base di pane raffermo. Zuppa di cannellini e la zuppa di fagioli freschi per gli amanti di questi due legumi.
1 Mondate le verdure, tagliate la verza, il pomodoro e la patata a tocchetti e affettate la carota, il sedano e lo scalogno; fate rosolare le verdure in una casseruola con l'olio e l'alloro, unite la cannella e i semi di coriandolo e cumino pestati. Aggiungete alla verdura 1,5 l di acqua calda, portate a ebollizione, salate e cuocete a fuoco basso e a recipiente coperto per circa 30 minuti.
2 Private i ceci della pellicina che li ricopre e, trascorso il tempo indicato, uniteli alla zuppa. Aggiungete un po' di peperoncino e proseguite la cottura per altri 15 minuti a fiamma bassa.
3 Tagliate il pane a fettine e friggetele in olio di semi ben caldo; scolatele, posatele su carta da cucina e salatele leggermente.
4 Con un mixer a immersione frullate appena la zuppa, in modo che si crei una piccola parte cremosa; regolatela di sale e servitela con i crostini di pane.
Ricetta di Paola Volpa, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari