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Un minestrone che appartiene alla tradizione gastronomica del territorio casertano, opulente per essere un primo piatto in brodo a base di verdure. L'aggiunta del lardo e dell'osso di prosciutto affinano il gusto e il riso cotto a parte lascia il brodo cristallino. Erbe aromatiche e olio extravergine profumano un primo di origini modeste. Un tocco raffinato arriva dl peperone, cotto e pazientemente spellato.
La cottura del peperone
In questa ricetta il peperone è cotto in forno, ma potete anche metterlo direttamente sul fuoco, oppure sulla griglia o rosolarlo in una padella di ghisa o antiaderente. Chiudetelo quindi in un sacchetto di plastica o di carta in modo che con l'umidità la pelle si stacca più facilmente dalla polpa. Così preparato è ottimo anche condito con olio, aglio, acciughe e prezzemolo e servito come antipasto o come contorno.
1 Lavate il peperone, ungetelo con l'olio e mettetelo sulla placca foderata di carta da forno; infornatelo a 220° per circa 30-40 minuti, girandolo ogni tanto, finché la pelle tenderà a bruciacchiarsi. Mettetelo ancora caldo in un sacchetto di carta e fatelo intiepidire per 15 minuti circa. Trasferitelo su un tagliere, eliminate pelle, picciolo, semi e nervature e ricavate tanti dadini.
2 Lavate tutte le altre verdure, mondatele, tagliatele a dadi regolari tranne la lattuga, da ridurre a striscioline; raccoglietele in una pentola con l'osso di prosciutto, il lardo e un pizzico di sale; coprite con circa 2 litri di acqua, portate a ebollizione, salate e cuocete a fuoco dolce per 45 minuti; poco prima del termine della cottura aggiungete anche i peperoni preparati.
3 Intanto lessate il riso al dente. Eliminate l'osso di prosciutto, sgocciolate il lardo, tagliatelo a tocchettini e rimetteteli nel minestrone. Quando il riso sarà cotto, scolatelo al dente e unitelo al minestrone. Completate con un trito di prezzemolo e basilico, una macinata di pepe, condite se vi piace con abbondante parmigiano reggiano e servite.