1) Per preparare la ricetta delle frittelle di polenta devi anzitutto fare la polenta, o riutilizzare quella avanzata dall’ultimo pasto.
2) Nel caso in cui non avessi la fortuna di poter contare sugli avanzi, porta a ebollizione circa 2 litri di acqua, aggiungi il sale e un cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi versa lentamente la farina di mais mescolando continuamente con una frusta o un mestolo di legno per impedire la formazione dei grumi.
3) Cuoci la polenta a fuoco moderato per circa 60 minuti facendo attenzione che non si attacchi, poi versala su un tagliere di legno e lasciala freddare prima di tagliarla a dadini.
4) Una volta tagliata, unisci la Gruyère e il parmigiano, entrambi grattugiati, alla farina, al latte e ai tuorli. Fai bollire per 5 minuti e aggiungi, sempre mescolando, la polenta a dadini.
5) Quando sarà pronto, stendi il composto sul piano di lavoro e lascialo indurire prima di ottenere dei dischetti con l’ausilio di uno stampino rotondo. Infine passa i dischetti nelle uova e nel pangrattato e friggili in olio abbondante.
Le frittelle di polenta, una ricetta tipicamente piemontese come il brasato, si abbinano perfettamente a un vino rosso fermo, di medio corpo, come il Colli di Conegliano. Questo vino DOCG, prodotto nel Veneto e abbinabile pure alla classica polenta, è caratterizzato da un colore rosso rubino tendente al granato, da una fragranza intensa e caratteristica e da un sapore corposo, armonico e giustamente tannico.