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È uno pseudocereale, perché appartiene di fatto alla famiglia delle barbabietole. La quinoa, super food di origine indiana, è coltivato anche in Italia, soprattutto nelle Marche, dove si producono le varietà di quinoa adatte al clima mediterraneo, ma sempre con un alto profilo proteico. In commercio si trova anche la quinoa precotta che si prepara in 5-6 minuti. Se vi piace, potete anche ricavarci un latte vegetale, come vi spieghiamo qui.
Si prepara facilmente: una volta sciacquata, si cuoce in acqua (il doppio del suo volume) per 20 minuti, facendo attenzione che resti soda. Delicata al naturale, è ottima in insalate, zuppe, polpette e torte; saltata in padella con carne, pesce e verdure.
Tra le insalate, sono irrinunciabili l'insalata di quinoa con pomodorini, zucchine e fiori e l'insalata di quinoa, granoturco e avocado, più sfiziose le ricette dei medaglioni di quinoa e borragine con broccoletti, le polpette di quinoa, edamame e salsa umeboschi e la quinoa vellutata di foglie, pesto e tempura.
1 Disponete la quinoa in una pentola, unite il doppio del suo volume in acqua e un pizzico di sale e lessatela per 20 minuti circa ad assorbimento.
2 Nel frattempo spuntate i fagiolini, tagliateli a piccoli pezzetti e lessateli per 4-5 minuti in una pentola di acqua bollente salata; scolate e lasciate raffreddare. Intanto in una padella con un filo d'olio tostate le nocciole spezzettate grossolanamente con l'aglio, sbucciato, e il prezzemolo tritati.
3 Fate essiccare in padella senza grassi il prosciutto crudo, disponetelo su carta da cucina per eliminare il grasso in eccesso e sbriciolatelo. Scolate la quinoa e fate raffreddare.
4 Condite i fagiolini con 2 cucchiai di olio d'oliva, le foglie del basilico e l'erba cipollina tritati; aggiungete la quinoa, il primo sale a dadini, il prosciutto e le nocciole; servite.
giugno 2024
ricette di Alessandra Avallone, foto di Michele Scoccimarro
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG