VOTA
Un piatto unico vegano dalle sfumature dolci e piccante. Erbe aromatiche fresche per un profumo intenso di menta e alloro
Il farro monococco è annoverato tra i grani antichi perché risale all'antichità ma è stato recentemente riportato in auge, assieme ad altri tipi di grano più recenti ma non diffusi. Anche questo cereale contiene glutine, ma con un'altra carta di identità. Questo tipo di farro ha un alto valore proteico e un basso indice glicemico.
Glutine meno tenace
Il glutine è meno tenace e tossico per l'organismo e ha quindi un impatto diverso su coloro che soffrono di intolleranza. Inoltre è più digeribile e ha un minor impatto su coloro che soffrono di diabete o di sovrappeso.
1 Versate il monococco in una casseruola e copritelo con il doppio del suo volume in acqua. Aggiungete l'alloro, il peperoncino e la menta secca, salate e portate a bollore. Abbassate la fiamma, coprite e lasciate cuocere 30 minuti circa, fino a quando l'acqua è completamente assorbita.
2 Nel frattempo, tagliate le melanzane a tronchetti, conditele con 2 cucchiai di olio, qualche goccia di aceto balsamico, un pizzico di sale e distribuitele in una teglia. Unite le cipolle, sbucciate e tagliate a spicchi sottili, e infornate a 180° per 30 minuti circa: le melanzane devono risultare morbide e le cipolle caramellate.
3 Tostate nel frattempo i pinoli in una padellina antiaderente, senza grassi. Mescolate le verdure appena sfornate con il monococco e completate con i pinoli tostati e le foglie di menta fresca.
