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Gnocchi di farina alla parigina con besciamella ai funghi

Una variante della tradizionale ricetta a base di patate. Il condimento è vegetariano, ma ricco e saporito

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Una variante degli gnocchi classici, preparati con le patate, qui sostituite dalla farina, impastata con burro e grana. Una base delicata per un condimento vegetariano ma sontuoso di besciamella, panna e funghi porcini. Una veloce passata in forno e questo ricco primo piatto è ideale anche per il pranzo della domenica.

Le varianti degli gnocchi di farina

Gli gnocchi si possono preparare con ingredienti di versi, da abbinare poi a infiniti condimenti. Vi proponiamo gli gnocchi di bramata alla salsiccia, gli gnocchi di barbabietola e ricotta con salsa di noci e gli gnocchi alla romana, preparati con il semolino.

Ingredienti

Preparazione degli gnocchi di farina alla parigina con besciamella ai funghi

1 Portate a ebollizione 4 dl di acqua con il burro e un pizzico di sale. Unite la farina e mescolate finché il composto si stacca dalle pareti della casseruola. Fuori dal fuoco unite grana e uova, uno per volta.

2 Mettete a bagno i funghi in acqua tiepida. Tritate lo scalogno, fatelo rosolare in un tegame con 10 g di burro e i funghi scolati e tritati. Sfumate con il brandy, salate, pepate e proseguite la cottura per 15 minuti.

3 Preparate una besciamella con 25 g di burro, la farina e il latte. Unite i funghi preparati, 30 g di grana, la panna, abbondante noce moscata e un pizzico di sale e pepe.

4 Mettete il composto per gli gnocchi in una tasca da pasticciere con bocchetta liscia e abbastanza grande. Fatelo cadere in una pentola di acqua bollente salata tagliandolo con il coltello ogni 2 cm.

5 Quando vengono a galla, scolate gli gnocchetti con un mestolo forato, sistemateli in una pirofila imburrata con il burro rimasto, conditeli con la besciamella e cospargeteli con il restante grana. Infornate a 200° per circa 20 minuti.

Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo

Paola Volpari
Paola Volpari

Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari

Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari

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