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Gli gnocchi hanno rubato la scena a un secondo piatto tipico della cucina istriana, facilmente cucinato anche nella zona di Trieste: gli scampi alla busara, dove il termine dialettale significa "intruglio” a indicare una zuppa.
Una zuppa
Un tempo preparata dai pescatori con il pesce invenduto, gli scampi prima sono stati usati come condimento degli spaghetti e poi accompagnati con gnocchetti, che nella nostra ricetta diventano protagonisti.
1 Preparate gli gnocchi: lessate le patate per 30 minuti partendo da acqua fredda, sbucciatele e schiacciatele ancora calde sulla farina setacciata. Impastate con l'uovo leggermente sbattuto, sale e pepe. Sul piano infarinato formate tanti filoncini spessi 2 cm e tagliate gli gnocchi.
2 Mondate e tritate sedano, carota e scalogno e fateli soffriggere in un tegame con abbondante olio. Aggiungete gli scampi, fateli rosolare per un paio di minuti e sfumate con il vino. Appena sarà evaporato, unite il concentrato di pomodoro, il peperoncino intero, sale e pepe e coprite d'acqua. Lasciate cuocere per altri 10 minuti circa, togliete dal fuoco ed eliminate il peperoncino.
3  Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata finché vengono a galla, sgocciolateli e saltateli con il sugo di scampi. Gli chef hanno decorato il piatto con uno scampo crudo condito con olio, sale e pepe e foglioline di santonico, un'erba della laguna.