Il pane di Altamura è una specialità pugliese: si tratta di un pane Dop, preparato con semola di grano duro e lievito naturale, proveniente dall'omonimo comune pugliese e da altre località vicine. Il pane di Altamura è caratterizzato da crosta croccante e dorata e mollica morbida con piccole "occhiature". Le forme di circa 1 kg, si conservano fresche a lungo.
Sfiziosa e leggera anche in pausa pranzo, l'insalata con frittata di pane con cipolle è accompagnata con ravanelli in agrodolce; dal gusto etnico l'insalata di pane arabo e verdure (Fattouch). Particolare e delicata la ratatuia con lasagne di pane carasau.
1 Mettete a bagno le lenticchie in acqua fredda per una notte. Scolatele, sciacquatele e cuocetele in acqua con l'aglio e l'alloro finché sono tenere (circa 40 minuti). Salatele e lasciatele intiepidire nella loro acqua.
2 Eliminate la crosta dalle fette di pane e tagliatele a dadini. Trasferite i dadini in una ciotola con 3-4 cucchiai di olio, mescolate in modo che si condiscano uniformemente, quindi fateli dorare in una padella, a fuoco vivace, rigirandoli spesso.
3 Lavate e asciugate la rucola. Affettate i finocchi a spicchi sottili, conditeli con sale e aceto, passateli in padella con 2 cucchiai di olio e cuoceteli per pochi minuti, in modo che rimangano croccanti. Togliete i finocchi dalla padella, aggiungete 1 cucchiaio di olio e scottate i ciliegini tagliati a metà. Salateli e lasciateli appassire leggermente.
4 Scolate le lenticchie. In una ciotola ampia, alternate a strati le lenticchie, le verdure e il pane. Completate con le foglie di rucola, condite con un emulsione di olio (2 cucchiai) e salsa di soia (1 cucchiaio).
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Stefania Giorgi