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Le olive sono un ingrediente chiave della cucina greca, così come di quella nostrana: la leggenda vuole che il forte legame della Grecia con le olive abbia avuto inizio quando la dea Atena regalò un ulivo alla città di Atene, a lei dedicata.
Le kalamata
Grosse, nere e particolarmente carnose, a forma di mandorla e dal colore marrone–viola intenso, quelle originali provengono dalla regione della Messenia, e vantano la denominazione di origine protetta (Dop). Ideali nella tradizionale insalata greca, si sposano bene anche con il pesce in umido.
1 Versate il cuscus in una ciotola, conditelo con 1 cucchiaino colmo di sale e un filo d'olio, bagnatelo con 3 dl d'acqua bollente (oppure con quanto indicato sulla confezione), mescolate, fatelo gonfiare e sgranatelo nuovamente con la forchetta. Tenetelo da parte.
2 Affettate l'aglio sbucciato e il peperoncino, scaldateli in una padella con 4 cucchiai d'olio; dopo 1 minuto unite i ceci, mescolateli e fateli insaporire brevemente. Aggiungete la passata e la polpa di pomodoro con 1 mestolino d'acqua e fate prendere il bollore.
3 Abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura per 3-4 minuti unendo ancora poca acqua se la salsa tende ad asciugarsi troppo. Unite le olive e gli spinacini, condite con sale e pepe e cuocete fino a quando gli spinacini saranno appassiti.
4 Cuocete ancora per 1 minuto e togliete la padella dal fuoco. Distribuite il cuscus nei piatti, accompagnatelo con i ceci stufati e la feta spezzettata, condite con un filo d'olio e servite.