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Stracchino è il nome di un formaggio fresco del Nord Italia di colore bianco latte. A breve stagionatura (10-20 giorni) e a pasta molle, deve il nome al fatto che veniva prodotto a fine estate con il latte delle vacche "stracche" (cioé stanche), che rientravano dagli alpeggi. Somiglia molto alla crescenza ma è meno grasso e più digeribile grazie all'alta quantità di acqua contenuta.
Il panino è un'arte e vanta una storia lunga 40 anni, ma è uno street food eccezionale che asseconda i gusti di tutti. Provate il panino con il tonno marinato, il panino gourmet con la tartare di gamberi rossi oppure con la caponata in, anche in abbinamento alla ricotta infornata o con il pesce spada.
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Appiattite la pasta da pane, distribuitevi sopra lo stracchino a fiocchetti, la rucola tagliuzzata, i pinoli, tostati a parte in un padellino e sminuzzati, l'aglio sbucciato e tritato finemente e il grana grattugiato. Richiudete la pasta sugli ingredienti e lavoratela con cura, spolverizzando, se necessario, con poca farina. Quando avrete ottenuto un composto liscio, formate una palla, mettetela in una ciotola infarinata, incidetela con un taglio a croce e lasciate lievitare per almeno 1 ora.
2 
Riprendete la pasta, lavoratela per una decina di minuti, formate una pagnotta ovale, trasferitela sulla placca, copritela con carta da forno e con un telo e lasciatela lievitare ancora per 1 ora.
3 
Cuocete in forno a 200° per circa 25 minuti. Controllate che sia ben cotta toccandola in superficie. Coprite il pane con un telo pulito e lasciatelo intiepidire. Fate sgocciolare la giardiniera in un colino, tritatela e conditela con un filo d'olio, 1 cucchiaino di zucchero, sale e pepe. Con un coltello a lama seghettata tagliate la pagnotta a metà, in senso orizzontale, e farcitela con la coppa e la giardiniera; quindi servitela tagliata a tranci.
settembre 2024