Un frutto esotico che è entrato anche nei nostri ricettari in vari tipi di preparazioni sia dolci sia salate. Disponibile confezionato fresco o già trattato, il cocco è un frutto dolce e dalla polpa consistente. Fresco, si acquista intero e tagliato a pezzi, disidratato grattugiato o ridotto in farina, in versione latte (perfetto anche come bevanda gluten free) e come olio, ottimo sostituto di burro e margarina.
Gli usi in cucina
Ogni declinazione del cocco è adatta alla preparazione dei dolci, dalle torte ai biscotti, dal gelato ai pasticcini. Diventa interessante nell'abbinamento con i cibi salata, dalle zuppe, al pollo, dai crostacei alle salse, come la guacamole.
1 Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, unite al centro il lievito sbriciolato, il latte di cocco leggermente intiepidito, lo zucchero, l'uovo, sgusciato e sbattuto a parte, e il burro molto morbido a fiocchetti e lavorate gli ingredienti per qualche minuto. Aggiungete infine un pizzico di sale e continuate a impastare per altri 5 minuti. Formate una palla, trasferitela in una ciotola, incidetela a croce, copritela con pellicola per alimenti e lasciate lievitare per 3 ore o fino a quando sarà raddoppiata di volume.
2 Grattugiate il cocco fresco con una grattugia a fori medi. Trasferite l'impasto sulla spianatoia infarinata, sgonfiatelo premendolo con le mani e stendetelo con un matterello in una sfoglia da 0,5 cm di spessore. Ricavate 16 dischi da 8 cm di diametro, mettete al centro 1 cucchiaino di cocco grattugiato e 2 pezzetti di cioccolato e ripiegate la pasta sul ripieno in modo da ottenere tante mezzelune e premetele sui bordi per sigillarle.
3 Scaldate l'olio di semi di arachide in una padella larga e dai bordi alti e cuocete le mezzelune per 2-3 minuti, fino a quando saranno ben dorate e rigirandole a metà cottura. Scolatele su carta per fritti, passatele nel cocco disidratato e servitele.