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La cottura al forno dei panzerotti è certamente più leggera della frittura, ma la pasta va preservata dalle alte temperature del forno: spennellate i panzerotti con tuorlo o un po' di latte e se tendono a prendere troppo colore, copriteli fino a metà cottura con alluminio.
Il ripieno di questa leccornia è variabile, dai panzerotti al tonno, ai panzerotti pugliesi, dai panzerottini di ricotta e menta ai panzerotti aperti al ragù di gamberi.
1 
Tritate grossolanamente le olive e i pomodori secchi. Trasferiteli in una ciotola e unite la ricotta, i capperi, l'origano e la buzzonaglia di tonno sminuzzata. Mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo.
2 
Srotolate la sfoglia e ritagliate da ogni rotolo 10 dichi di circa 6,5 cm di diametro. Farcite ogni disco con un cucchiaino da tè colmo di ripieno, chiudeteli a mezzaluna sigillando i bordi con i rebbi di una forchetta.
3 
Allineate i panzerotti su una teglia rivestita di carta da forno. Diluite il tuorlo con il latte e spennellate i panzerotti. Spolverizzateli con i semi di sesamo e cuoceteli in forno caldo a 200° per circa 17 minuti finché risulteranno ben gonfi e dorati. Serviteli tiepidi, ma sono ottimi anche a temperatura ambiente.
Gennaio 2025
ricette Antonella Pavanello, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG