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Un pane al burro lievitato e dorato, cotto in forno solo mezz'ora. Per accompagnare un brunch, una merenda rustica o per troneggiare al centro della tavola natalizia
La farina manitoba è perfetta per questo tipo di pane che richiede una lunga lievitazione. La Manitoba è, infatti, una farina ricchissima di proteine e quindi di glutine, essenziale per impasti che devono riposare a lungo per diventare soffici. Proprio per queste caratteristiche viene spesso miscelata con altre farine per dare più morbidezza agli impasti.
Questa farina è ideale anche per preparare le brioche francesi glassate, il pain suisse, il caleidoscopio con pomodori secchi, il pan brioche classico.
1 Eliminate il picciolo dai fichi e tagliateli a tocchetti. Impastate per 1 minuto le farine con il lievito sbriciolato, il latte, 1,2 dl di acqua, 1 uovo, lo zucchero e il burro morbido a fiocchetti; unite 12 g di sale e i fichi e continuate a lavorare per 10 minuti. Trasferite l'impasto in una ciotola unta con poco olio, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare in luogo tiepido per 2 ore.
2 Sgonfiate leggermente l'impasto con le mani e dividetelo in due parti, una il doppio dell'altra. Disponete la parte più grande in uno stampo a bordi alti di 20 cm di diametro unto con poco olio. Dividete la parte di pasta più piccola in 3 parti dello stesso peso, formate 3 cordoncini del diametro di circa 1,5 cm, intrecciateli e disponete la treccia sopra la circonferenza della pasta già messa nello stampo.
3 Lasciate lievitare ancora per 30 minuti e spennellate la superficie con l'uovo rimasto sbattuto. Cuocete il pane nella parte bassa del forno già caldo a 190° per 35 minuti. Lasciate intiepidire la ruota di pane su una gratella e accompagnatela se vi piace con salame d'oca a fettine spesse.
dicembre 2024
ricette di Claudia Compagni, foto di Francesca Moscheni
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
