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Popover ai semi di papavero

RicettePane, Pizze e derivatiPANEPopover ai semi di papavero
I popover sono una sorta di focaccia originaria degli Stati Uniti. Arricchiti con semi di papavero e canapa, possono essere un prelibato sostituto del pane
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Ingredienti

Il popover o laplander è un panino dolce tipico degli Stati Uniti, a base di uova e spesso condito con frutta, panna montata, burro o confetture. Il panino è cotto in apposite formelle dai contorni lisci o, in alternativa, in quelle per i muffin, come nella nostra ricetta.

L'origine del nome popover

Il nome deriva dal fatto che, durante la cottura, la pastella "balza" ("pop over") gonfiandosi verso l'alto. Noi lo abbiamo accompagnato con la crema di pastinaca al curry.

1 Scaldate il forno a 220°. Imburrate uno stampo da 12 muffin. In un pentolino, fate intiepidire 2,85 dl di latte con 1 cucchiaio di burro. Tostate a secco, in una padellina antiaderente, 10 g di semi di papavero, 25 g di semi di miglio e 10 g di semi di canapa decorticati. In una ciotola, mescolate 135 g di farina, 1/2 di cucchiaino di lievito in polvere per torte salate, i semi tostati e 1 cucchiaino di sale.

2 Sbattete 3 uova con una frusta elettrica fino a quando diventano chiare e spumose. Unite poco alla volta la miscela di ingredienti secchi, continuando a sbattere. Scaldate lo stampo vuoto nel forno per 5 minuti.

3 Versatevi il composto riempiendo ogni cavità fino a metà altezza. Infornate, abbassate la temperatura a 200° e cuocete i popover per 30-35- minuti, finché sono dorati e gonfi.

ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro

TAG: #canapa#facile#merenda#miglio#Pane&Pizze vegetariani#semi di papavero#stuzzichino#vegetariano

ricette di panini

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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