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Pane di mais con yogurt greco

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Giallo e compatto, buono come fosse un dolce, è reso morbido dall'aggiunta di yogurt cremoso
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Ingredienti

Il primo pensiero, guardando la farina di mais, va alla polenta gialla e fumante, versatile, nutriente, facile da preparare, ma la farina di mais, naturalmente priva di glutine, si presta a tanti usi diversi tra cui il pane e diversi tipi di dolci.

Le varietà di farina di mais

La farina fumetto, a grana finissima, è destinata ai dolci; la fioretto, a grana fine, regala sorprendenti paste frolle e crespelle; la bramata a grana grossa è ideale per plente rustiche. C'è poi la farina di mais integrale, la farina di mais bianca, tipica della tradizione veneta, e la farina di mais tostato, molto aromatica.

1 Scaldate il forno a 190°. Ungete d'olio fondo e pareti di una teglia rettangolare, possibilmente in ghisa (circa 22x28 cm), e mettetela in forno per scaldarla bene. Mescolate in una ciotola 300 g di farina fine di mais (fioretto), 65 g di farina bianca, 2 cucchiaini di lievito in polvere per torte salate, 2 cucchiaini di pepe nero macinato grossolanamente e 1 cucchiaino di sale.

2 In una capace ciotola, sbattete 2 uova con una frusta quindi aggiungete, sempre mescolando, 450 g di latticello (oppure, la stessa quantità di una miscela di yogurt e acqua in parti uguali), 10 g di yogurt greco e 1 cucchiaino di miele. Incorporate poco alla volta gli ingredienti secchi, mescolando per ottenere un impasto liscio.

3 Versatelo nella teglia calda e infornate per 30-35 minuti: il pane di mais è pronto quando uno stecchino inserito al centro esce asciutto.

 

Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Felice Scoccimarro

TAG: #farina di mais#pane#pane fatto in casa#Pane&Pizze vegetariani#rustico#vegetariano#yogurt greco

Ricette di pane

Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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