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Di origine pugliese, la stracciatella è il morbido ripieno della burrata; viene ottenuta miscelando la panna con la pasta della mozzarella sfilacciata a mano per ottenere tanti straccetti da cui il prodotto prende il nome.
Come si gusta
Al naturale aggiungendo un filo d'olio, o in cucina per ammorbidire e arricchire ripieni oppure come guarnizione di primi e secondi.
1 Preparate il pesto: scottate i pomodori in acqua bollente per pochi secondi, poi sbucciateli, tagliateli a metà e privateli dei semi; sistemateli ad asciugare su qualche foglio di carta da cucina, poi trasferiteli su una placca e conditeli con lo zucchero, un pizzico di sale e un filo di olio. Cuocete in forno a 170° per 30 minuti, in modalità ventilata, aprendo spesso lo sportello per far fuoriuscire il vapore.
2 Togliete i pomodori dal forno e lasciateli raffreddare; poi trasferiteli nel mixer con i capperi scolati (tenetene da parte qualcuno per guarnire) e un pizzico di foglie di timo e frullate a intermittenza, incorporando anche il concentrato di pomodoro e circa 40 ml di olio (poca acqua se necessario).
3 Per i crostoni: tagliate a metà le ciabattine e spennellate la superficie del taglio con olio, poi fatele tostare in una padella o su una piastra ben calda.
4  Distribuite sui crostoni tostati la stracciatella e le uova sode a fettine; completate con il pesto e qualche pomodoro confit e i capperi tenuti da parte. Completate, se vi piace, con qualche fogliolina di timo e servite subito.