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La ricotta romana, prodotta con il siero del latte di pecora ha una consistenza granulosa, compatta e morbida e un sapore intenso pur conservando le note dolci del latte. Potete lasciarla sgocciolare in un colino, soprattutto se vi serve come farcitura.
Perfetta per i dolci
La sua compattezza la rende perfetta per la preparazione dei dolci, dei ripieni di pasta fresca, verdure o torte salate. È anche un ottimo formaggio da tavola o un dessert da cospargere di zucchero e accompagnare con frutta fresca o secca.
1 Mettete a bagno i pinoli in una ciotola con acqua fredda e l'uvetta in un'altra con acqua tiepida. Nel frattempo versate 1 litro d'acqua in una casseruola, portate a ebollizione, versate a pioggia la farina, unite un pizzico di sale e cuocete la polenta per 10 minuti su fiamma bassa, mescolando spesso.
2 Intanto frullate la ricotta con il latte, lo zucchero, lo zafferano, la scorza grattugiata di 1/2 arancia, i semini contenuti nel baccello di vaniglia, i tuorli e il lievito setacciato.
3 Fate intiepidire la polenta, frullatela con il composto di ricotta, unite l'uvetta scolata e strizzata e versate l'impasto in uno stampo rotondo di 22 cm di diametro rivestito con carta da forno. Scolate i pinoli, distribuiteli sulla superficie della torta, unite il burro a fiocchetti e cuocete in forno caldo a 180° per 1 ora.