Il piccillato di Pasqua, è un semplice dolce, quasi una sorta di pane, preparato in occasione della Pasqua e perfetto da consumare il giorno dopo la cottura a colazione. Un tempo preparato solo con uova, liquore e scorza, è perfetto realizzato con farina 00 o con pasta madre. Se volete l'impastodi colore intenso usate uova dal tuorlo giallo.
In tutto il Sud
La ricetta è calabrese, ma è un dolce che si prepara in tutte le regioni del Sud, prendendo anche forme diverse. Ricco di uova sia nell'impasto sia come guarnizione, è spesso cosparso di confettini, glassa o semplice zucchero a velo.
1 Sciogliete il lievito di birra in una tazza d'acqua tiepida, incorporatevi 2 cucchiai di farina e lasciate lievitare il composto ottenuto per circa un'ora in luogo tiepido.
2 Disponete la farina rimasta a fontana sulla spianatoia, sgusciate al centro 3 uova, unite lo strutto, un pizzico di sale, la scorza grattugiata dell'arancia e del limone e il panetto lievitato e impastate il tutto fino a ottenere un composto liscio. Incorporate lo zucchero e lavorate la pasta ancora per qualche minuto; mettetela in uno stampo a ciambella unto di burro,
coprite con un telo e lasciate lievitare per almeno 3-4 ore.
3 Sistemate le uova rimaste col guscio a temperatura ambiente nella pasta, premendole leggermente. Cuocete in forno caldo a 200° per 10 minuti e proseguite la cottura a 170° per 45 minuti. Fate raffreddare e servite.