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È un dolce francese composto da tanti bignè assemblati in una torre che può arrivare anche al metro di altezza. I bignè, preparati con pasta choux, possono essere riempiti con panna, crema pasticcera o crema chantilly.
Per tenere insieme i bignè si utilizza del caramello caldo che solidificandosi tiene insieme l'intera struttura. La sua caratteristica è che al palato risulta prima croccante e successivamente morbida. Da ciò deriva anche il nome: infatti, il francese "croque en bouche" può essere tradotto come "croccante in bocca".
1 
Distribuite le mandorle su una placca e scaldatele nel forno senza tostarle. Mettete in un pentolino 75 g di zucchero con 30 ml di acqua; portate a ebollizione e cuocete sul fuoco basso ancora un paio di minuti. Fuori dal fuoco, rovesciate le mandorle nello sciroppo e, continuando a mescolare, fate raffreddare fino a che lo zucchero sarà ricristallizzato intorno alla frutta secca (ci vorrà una decina di minuti: mescolate fino a che lo zucchero sarà completamente opaco). Rimette sul fuoco e continuate a mescolare sino a che lo zucchero cristallizzato intorno alle mandorle si sarà tutto sciolto e caramellato (10-15 minuti). Togliete dal fuoco, unite 5 g di burro, rovesciate subito le mandorle su un foglio di carta da forno e separatele aiutandovi con due forchette (attenzione perché scottano). Tenete da parte.
2 
In un pentolino portate a ebollizione 175 ml di acqua con il burro rimasto a pezzettini; mescolate per scioglierlo completamente e rovesciate nel pentolino la farina, tutta in una volta. Mescolate energicamente fino a che il composto formerà una palla che si staccherà facilmente dalle pareti. Lasciate intiepidire un po' mescolando spesso. Incorporate al composto un uovo alla volta, mescolando bene fino a completo assorbimento.
3 
Trasferite la preparazione in una tasca da pasticciere con bocchetta liscia da 1 cm e formate tanti mucchietti di 2,5 cm di diametro su una placca foderata con carta da forno. Cuocete nel forno già caldo a 190° per una ventina di minuti. Togliete i bigné dal forno e lasciate raffreddare.
4 
Ricavate dalla pasta sfoglia un cerchio di 18 cm di diametro: spolverizzatelo con 1/2 cucchiaio di zucchero a velo, bucherellatelo con una forchetta, copritelo con un disco di carta e il fondo rimovibile di una tortiera (per non farlo gonfiare troppo in cottura) e cuocetelo a 200° per 15 minuti.
5 
Nel frattempo montate la panna con 2 cucchiai di zucchero a velo e incorporatevi 100 g di mandorle pralinate tritate finemente. Mettete il composto in una tasca con bocchetta da farcitura e riempite i bignè preparati.
6 
Sciogliete lo zucchero rimasto in un pentolino. Quando il caramello sarà perfettamente trasparente, intingetevi un bignè alla volta, in modo da poterlo fissare alla base del dolce.
7 
Con i bignè preparati formate un cono rovesciato sul disco di pasta sfoglia. Decorate con qualche mandorla rimasta e un po' di zucchero a velo. Riprendete il caramello: scioglietelo leggermente e fatelo nuovamente raffreddare un po' finché sarà più viscoso e riuscirete a tirare dei fili con una frusta tagliata o una forchetta.
8 
Avvolgete il croquenbouche con i fili e servitelo immediatamente.
(Le mandorle rimaste sono un delizioso snack: prepararne in quantità minore è più difficile.)
Ricetta di Livia Sala, foto di Stefania Giorgi
febbraio 2024
Food stylist di grande gusto, ha sviluppato la passione per la cucina leggendo riviste di cucina mentre faceva l’università. Le piacciono i piatti con pochi ingredienti e ama fotografarli anche per il suo delizioso account IG.
Food stylist di grande gusto, ha sviluppato la passione per la cucina leggendo riviste di cucina mentre faceva l’università. Le piacciono i piatti con pochi ingredienti e ama fotografarli anche per il suo delizioso account IG.