Il caffè solubile è una questione di praticità perché la bevanda liofilizzata è subito pronta aggiungendo acqua, o latte, ben caldi. Il caffè, estratto da chicchi tostati e macinati di varietà Arabica e Robusta, viene privato della parte acquosa. A seconda del metodo di disidratazione, si presenta sotto forma di polvere o di piccoli granuli (liofilizzato).
È anche una scelta furba nella preparazione dei dolci. Da provare anche i brownie fondenti alle mandorle, il brownie con malaga al cioccolato e in versione gluten free.
1 Incidete il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza e ricavate i semini interni aiutandovi con un coltellino. Sciogliete il caffè solubile nel latte tiepido, unite i semini di vaniglia e mescolate.
2 Riunite il burro e lo zucchero in una ciotola. Montateli fino a ottenere una crema morbida e soffice. Incorporate al composto le uova, una alla volta, e aggiungete la farina setacciata con il lievito e il bicarbonato. Unite per ultimo il latte alla vaniglia e mescolate bene per ottenere un impasto morbido, perfettamente omogeneo e liscio.
3 Foderate con carta da forno bagnata e strizzata uno stampo quadrato di 20 cm di lato. Versatevi l'impasto e battetelo leggermente sul piano di lavoro per livellarlo bene. Cuocete il dolce in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti (controllate la cottura immergendo al centro uno stecchino di legno: dovrà uscire perfettamente asciutto).
4 Lasciate intiepidire il dolce, sformatelo e fatelo raffreddare. Tagliatelo a cubetti di 2 cm di lato e servite con il gelato al fiordilatte.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo