VOTA
Galani per i veneziani Doc, crostoli per chi vive sulla terraferma, si tratta di una versione delle chiacchiere preparate nel capoluogo veneto, che prendono nomi diversi a seconda della regione, come vi raccontiamo qui. Caratterizzate da un impasto molto sottile, le strisce di pasta sono annodate prima di essere fritte per la preparazione dei galani, mentre i crostoli sono soltanto tagliati a strisce. Si mormora che questa leccornia risalga all'antica abitudine romana di friggere la pasta per lasagne dolci, servite con il miele. Potete accompagnare questi dolcetti anche con la marmellata. Per una versione più leggera, provate i galani al forno.
Impastate gli ingredienti in modo da ottenere un composto omogeneo e liscio, lasciatelo lievitare per il tempo indicato. Se l'impasto risultasse troppo sodo, potete aggiungere un po' di grappa, come indicato nella nostra ricetta, o in alternativa un po' di latte: in questo modo otterrete un impasto sufficientemente elastico, in modo da stenderlo a uno spessore il più possibile sottile.
Friggete pochi galani per volta in modo da ottenere dolci croccanti e fragranti. Se invece preferite galani più morbidi, potete aggiungere del lievito vanigliato per dolci. I galani si conservano per alcuni giorni in una scatola per dolci.
1 Versate in una ciotola farina, zucchero e sale, mescolate, fate una fontana al centro, sgusciatevi le uova, unite il burro, il vino liquoroso e la grappa.
2 Lavorate brevemente il composto nella ciotola, trasferite sul piano di lavoro e impastate fino a renderlo liscio, aggiungendo se necessario altro vino o grappa. Coprite con una ciotola e fate riposare un’ora.
3 Prelevate dal panetto una porzione di impasto, tiratela più volte nella sfogliatrice alla prima tacca, per renderlo più omogeneo. Quindi proseguite a tirare la pasta, fino all’ultima tacca della sfogliatrice, per ottenere una sfoglia molto sottile.
4 Ricavate dei rombi da ⅓ delle sfoglie, incideteli al centro e fate passare un angolo nel taglio. Ricavate dalle altre sfoglie strisce lunghe 20-26 cm e larghe 2 o 3 cm, annodatele. Tuffate i galani man mano nell’olio bollente. Scolateli e spolverizzate di zucchero vanigliato.
Ricetta di Alessandra Avallone, video di Alberto Rinonapoli
febbraio 2024
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG