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A base di albume e zucchero, preferibilmente a velo, la meringa è un must dell'arte pasticcera, declinabile in almeno quattro versioni: italiana, francese, svizzera e sarda. Per questi friabilissimi dolcetti vi proponiamo la meringa alla francese, la più diffusa, detta anche meringa ordinaria.
Come si fa
La preparazione non prevede cottura: gli albumi sono montati a neve ferma assieme allo zucchero con una frusta, a mano o elettrica, finché diventano talmente sodi che, capovolgendo la ciotola, restano immobili. A questo punto, con l'aiuto di una tasca da pasticcere, la meringa viene modellata in forme più piccole e quindi messa in forno a bassa temperatura per molto tempo. La meringa infatti non deve cuocere, ma soltanto asciugarsi.
1 Preparate la meringa francese: versate gli albumi in una grossa ciotola (o nella planetaria) con 80 g di zucchero e iniziate a montare con le fruste alla velocità minima, tenendole inclinate per far incorporare al composto quanta più aria possibile. Quando il composto risulterà ben montato, aggiungete lo zucchero rimasto gradualmente, aumentando la velocità delle fruste e continuando a montare fino a ottenere una meringa ben soda e lucida.
2 Trasferite il composto in una tasca da pasticciere, tagliate la punta e distribuite il composto a mucchietti ben distanziati su una placca foderata con un foglio di carta da forno. Con un cucchiaino sporcate 1/3 delle meringhe con la confettura di lamponi, 1/3 con il cioccolato fondente, fuso a bagnomaria, e 1/3 con la salsa al caramello; cospargete queste ultime con le arachidi tostate tritate.
3 Cuocete le meringhe nel forno caldo a 90° per circa 2 ore. Fate raffreddare nel forno spento aprendo lo sportello per lasciare uscire l'umidità; servite.