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Un incontro goloso tra dolce e salato che rinnova il rito del tè e si propone anche per una colazione energetica. Un insolito piacere in tazza
Un incontro goloso tra dolce e salato che rinnova il rito del tè e si propone anche per una colazione energetica. Un insolito piacere in tazza
Il tè bianco è un raro tè cinese, con le foglie ricoperte da una peluria che rende la texture dell'infuso delicata al palato. Ha sentori fruttati, fioriti e zuccherati. In purezza andrebbe bevuto da solo.
In cucina
Oltre alla macedonia, è ottimo per profumare un risotto o un cuscus o per bagnare filetti di pesce dal sapore delicato.
1 Tagliate a pezzettini la frutta disidratata mista (ananas, albicocche, prugne, more di gelso, mango). Scaldate 4 tazze di acqua e, prima che raggiunga il bollore, versatela sul tè bianco: lasciate in infusione per 3-4 minuti, poi filtrate.
2 Foderate 4 tazze con un pezzetto di garza, lasciandolo sbordare un po'; dividete la frutta disidratata nelle tazze e versate il tè filtrato. Lasciate riposare per qualche minuto.
3 Raccogliete la frutta con la garza, strizzandola un po' e mettendola a parte in 4 piattini. Se vi piace, aggiungete al tè qualche goccia di latte.
