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Pere al vino nero con crema di ricotta di montagna

RicetteDOLCI/DESSERTMacedonia e dessert di fruttaDessert di fruttaPere al vino nero con crema di ricotta di montagna
La frutta, cucinata nella sua salsa rossa densa e profumata, si accompagna a un fresco latticino d'alta quota
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Ingredienti

Un dessert aromatico di infinita dolcezza che trattiene l'asprigno del vino rosso per un dessert al cucchiaio semplice ma raffinato. Protagonista una varietà storica di pere, la Williams, selezionata nel Settecento: buccia liscia e sottile, tra il verdognolo e il giallo, polpa succosa, dolce e aromatica. Ottima come frutto da tavola, è adatta a essere sciroppata. È utilizzata anche per succhi, confetture e grappa. Qui trovate le ricette salate con le pere.

Le varianti delle pere al vino nero con crema di ricotta di montagna

Per una sfiziosa merenda le frittelle di pera e ricotta sono insaporite con gli amaretti, il bread pudding alle mandorle è ottimo anche a colazione e il flan di pere al vino passito addolcisce ogni ora del giorno. Qui trovate dieci golose ricette con le pere.

1 Sbucciate le pere, dividetele a metà ed eliminate il torsolo. Portate a bollore il vino con lo zucchero in una tegame. Cuocetevi le pere 10-15 minuti, controllando con uno stecchino che siano tenere. Scolatele e fate ridurre il vino a 1/3, fino a raggiungere una consistenza sciropposa.

2 Mescolate il latte e la ricotta in una casseruola e scaldateli senza portarli a bollore (non devono superare i 60°), quindi unite il miele e frullate con il frullatore a immersione. 

3 Servite le pere fredde con lo sciroppo di vino, accompagnate con un cucchiaio di crema di ricotta e guarnite, se vi piace, con mirtilli rossi.

 

Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Stefania Giorgi

TAG: #crema#dessert#dolce#dolce al cucchiaio#facile#festa#frutta#raffinato#ricotta#vegetariano
Alessandra Avallone
Alessandra Avallone

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG

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