1) Prima di iniziare la preparazione della coppa di paciugo alla maniera ligure metti nel freezer 4 grosse coppe e lasciare gelare per almeno un'ora, in modo che diventino ben ghiacciate.
2) Lava accuratamente tutta la frutta, asciugala e snocciola quella che lo richiede. Taglia la frutta a pezzetti regolari, di circa 1 cm e conservali, divisi per varietà, ciascuno in un contenitore. Copri con un foglio di pellicola trasparente e falli raffreddare in frigorifero per un'ora.
3) Forma tante palline con i 3 tipi di gelato, usando l'apposito attrezzo, e distribuiscile man mano nelle coppe appena tolte dal freezer. Se vuoi che le palline di gelato siano perfettamente tonde e si stacchino con facilità dallo scavino, ricordati di immergere quest'ultimo ogni volta nell'acqua, prima di inserirlo nel gelato. Se non hai l'apposito attrezzo puoi utilizzare 2 cucchiai.
4) Aggiungi la frutta a pezzetti ben fredda, disponi le amarene ed irrora il tutto con il loro sciroppo, completa infilando i sigari dolci nel gelato e servi subito la coppa di paciugo alla maniera ligure.
La coppa gelato, chiamata anche dagli americani "gelato sundae", è una coppetta in cui vengono intervallate le palle di gelato, condite ed irrorate con differenti tipi di granella, zuccherini, sciroppi, frutta fresca, marmellata, biscottini, meringhe, chicchi di caffè pralinati, chicche di cioccolato e aromi. La coppa può avere diverse forme e misure ed al suo interno possono essere miscelati infiniti e golosi accostamenti di gusti e sapori. Le varianti sono innumerevoli e cambiano nome a seconda degli ingredienti o dei condimenti utilizzati. La leggenda racconta che la prima coppa gelato sia stata servita ad New York, il 3 aprile del 1892. L'origine della coppa gelato è un primato conteso da diverse città americane ma, la storia del gelato, sembra essere già dai tempi antichi una questione tutta italiana. Si racconta infatti che il gelato ed una primordiale versione della coppa gelato traggano origine da una sorta di sorbetto già diffuso nell'antica Roma. Questa specialità ricercata, in un tempo in cui la conservazione del ghiaccio era ancora un aspetto molto complicato, veniva prodotta con ghiaccio finemente tritato, insaporito con miele ed irrorato con altro ghiaccio miscelato a frutta fresca e succo di frutta.