Le chiacchiere a Bologna si dicono sfrappole o frappole e vengino preparate con un impasto privo di grassi, ma spesso aromatizzato con succo di arancia, che le rende croccanti e profumate. Per tradizione andrebbero fritte nello strutto, ma la versione più leggera preferisce l'olio di semi. In questa versione rivisitata l'impasto è aromatizzato con la grappa.
La crema si prepara così
Per ottenere una crema soffice e profumata, lavorate bene il mascarpone per ammorbidirlo, montate a neve gli albumi e incorporateli al formaggio con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto per non smontarli.
1 Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Nel frattempo versate la farina in una ciotola e aggiungete i tuorli, un albume, una presa di sale, 80 g di zucchero, la grappa e il burro.
2 Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno mezz’ora.
3 Tirate fuori l’impasto dal frigo e stendetelo sulla spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un matterello. Lavorate l’impasto fino a ottenere una sfoglia di 2 mm di spessore. Con l’apposito strumento, o con un coltello, tagliate la sfoglia ricavandone delle strisce di 2-3 cm di larghezza e 18-20 di lunghezza. Annodate al centro ognuna delle sfrappole ottenute.
4 Scaldate abbondante olio in un tegame a bordi alti. Quando l’olio è ben caldo iniziate a friggere le sfrappole, poche per volta, finché diventano dorate. Scolatele su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
5 Montate a neve gli albumi rimasti con una presa di sale e il resto dello zucchero semolato. In una ciotola mescolate il mascarpone, il Cognac e il caffè. Aggiungete un po’ alla volta gli albumi montati e incorporateli al formaggio con movimenti dal basso verso l’alto.
6 Servite le sfrappole alla grappa cosparse di zucchero a velo insieme alla crema al mascarpone.