La tradizione veneziana di Carnevale vanta dolci fritti, come le frittelle e i galani, che molto probabilmente sono i discendenti di dolci romani e che si appellano diversamente di regione in regione a seconda anche delle varianti che nel tempo ognuno ha apportato. Nella ricetta originale, di cui qui diamo un'alternativa più leggera, i galani erano fritti e poi cosparsi di zucchero.
L'impasto è sottile
Sembra che il nome si debba alla trama di questi dolci, particolarmente sottile, che ricorda il "galan”, il nastro che un tempo le giovani donne portavano al collo.
1 Preparate un impasto mescolando la farina con lo zucchero semolato, il burro, le uova, la scorza di limone, il lievito per dolci e la grappa.
2 Dividete l'impasto in 5-6 pezzi e stendeteli con il matterello in rettangoli di 3 mm di spessore. Create tanti rettangoli di 10x6 cm e praticate dei tagli interni paralleli.
3 Mettete i galani, man mano, su placche foderate con carta da forno bagnata e strizzata e cuocete in forno caldo a 180° per 15 minuti. Spolverizzate con zucchero a velo.