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Sempre più diffuso, il latte vegetale è un'alternativa al latte vaccino, di asina o di capra. Non è corretto chiamarlo latte, è piuttosto una bevanda apprezzata da chi segue un regine alimentare vegano, soffre di intolleranze e semplicemente vuole provare nuovi sapori.
Per tutti i gusti
Le bevande vegetali si ricavano dai cereali, come il riso e l'avena, dai legumi, come la soia e i piselli, dalla frutta, come le mandorle, le nocciole e le castagne. Gli ingredienti vengono prima ammollati in abbondante acqua, in alcuni casi anche cotti, poi filtrati e zuccherati. È possibile anche prepararli in casa.
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Ammollate gli anacardi in acqua per 4 ore, poi frullateli. Preparate una crema pasticcera con 300 ml di latte di riso, 20 g di amido di mais, 100 g di malto, i semini di un baccello di vaniglia, 5 g di curcuma e 35 g di burro di cacao. Quando è fredda frullatene 300 g con gli anacardi e il succo di limone. Impastate 150 g di farina tipo 1 con 100 g di zucchero semolato di canna, 20 g di cacao amaro, 4 g di lievito in polvere per dolci, 150 ml di latte vegetale di avena, 200 ml di olio di mais o di girasole. Versatelo in una teglia rettangolare di 30x40x5 cm unta d'olio e rivestita di carta da forno. Infornate a 180° per 15-20 minuti. Sformate, trasferite su una griglia e fate raffreddare. Con un coppapasta da 10 cm tagliate 10 tortine e dividetele a metà in orizzontale. Zuccherate a piacere il caffè, mescolatelo con una tazzina d'acqua e bagnate i dischetti.
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Trasferite la crema in una tasca da pasticciere con bocchetta liscia. Disponete 10 dischetti su altrettanti piattini di servizio, coprite con uno strato di crema e con i dischetti rimasti. Formate uno strato di crema sulla superficie e livellate con una spatola.
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Con la crema rimasta, rivestite i lati con tanti ciuffetti. Spolverizzate di cacao, fatto scendere da un setaccino e tenete in frigo fino al momento di servire.