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Per una perfetta panna montata tenete ciotola, fruste e panna in frigorifero per almeno mezz'ora in modo che siano bene fredde; scegliete panna fresca, più ricca di grassi e più facilmente montabile e attenetevi alla quantità di zucchero indicata nella ricetta.
Sono tante le declinazioni del tiramisù, un dolce al cucchiaio tradizionale, tra i più amati dai golosi e non solo. Qui vi proponiamo come fare il tiramisù perfetto in versione originale, ma potete sperimentare anche il tiramisù al cioccolato e mango, il tiramisù al pistacchio, gli éclair tiramisù con cioccolato e caffè, il tiramisù semifreddo profumato al rum e il tiramisù con panbiscotto all'anice.
1 
Stendete due lunghe strisce di pellicola alimentare sul piano di lavoro sistemandole a croce. Versate il caffè in un piatto fondo, bagnate molto rapidamente i savoiardi nel caffè, sgocciolateli e allineateli su due file parallele (attenzione a non bagnarli troppo) sopra una delle due strisce di pellicola.
2 
Riunite in una ciotola la panna, il mascarpone, l'estratto di vaniglia e lo zucchero a velo; montateli con le fruste elettriche fino ad ottenere una consistenza ben ferma.
3 
Mettete da parte due cucchiaiate della crema preparata e spalmate il resto sui savoiardi, in uno strato uniforme, ricoprendoli completamente.
4 
Riempite una tasca da pasticciere con la crema spalmabile alla nocciola e spremetene una striscia al centro del rettangolo formato dai savoiardi. Sistemate una fila di lamponi sulla striscia di crema alla nocciola.
5 
Infilate le mani sotto le due strisce di pellicola e richiudete il dolce sigillandolo bene anche in alto. Fatelo raffreddare in frigorifero per almeno 4 ore o, ancora meglio, per tutta la notte. Al momento di servire, trasferite il rotolo su un piatto da portata, eliminate la pellicola e guarnite la parte centrale con la crema messa da parte a ciuffetti, i lamponi rimasti e i mirtilli. Sistemate i frutti di bosco rimasti sul piatto e spolverizzate con lo zucchero a velo.
novembre 2024
ricetta di Antonella Pavanello, foto di Michele Tabozzi
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito