Una specialità contadina tipica della Pianura che accompagna l'ultimo tratto del Po, da Mantova al Delta. Tante le versioni e le ricette di questo dolce al cucchiaio, erroneamente annoverato tra i budini perché non contiene latte. L'idea nasce come conserva del mosto addensato con poca farina.
Ricette moderna
Preparata con una fragola o americana, dal colore intenso e dal sapore naturalmente molto zuccherino, il dolce non prevede zucchero, e viene preparato con gli acini rotti.
1
Sgranate l'uva e lavatela sotto l'acqua corrente.
2
Mettete gli acini in una pentola capiente, schiacciandoli leggermente con le mani. Portate a ebollizione e cuocete a fuoco basso per 10 minuti circa.
3
Trasferite l'uva cotta in una ciotola, copritela con un tovagliolo e lasciatela riposare per 24 ore circa.
4
Sistemate sopra una ciotola pulita un colino a maglie fitte, mettetevi l'uva cotta e schiacciatela con un pestello di legno (se non l'avete, un pestacarne) facendo uscire tutto il succo e facendo attenzione a non far passare i semini.
5
Eliminate i semi e le bucce rimasti nel colino e misurate il succo ricavato; versatelo in una casseruola. Calcolate 2 cucchiai di farina 00 e 2 di farina di mais per ogni litro di succo (in alternativa, 4 cucchiai di farina 00).
6
Stemperate bene le 2 farine con poco succo, facendo attenzione a non formare grumi. Unite il mix al succo nella casseruola, mescolando; aggiungete, se l'usate, 1-2 cucchiai di zucchero.
7
Mettete la casseruola su fuoco moderato e cuocete, mescolando spesso, per 10-15 minuti a partire dall'ebollizione, fino a quando si addensa.
8
Suddividete in ciotole o tazze individuali e lasciate raffreddare.