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Le erbe e i fiori freschi prestate alla pasticceria sono il segreto per torte e dolci originali e ricchi di poesia. Come i petali di rosa, i fiori di lavanda o i ciuffi di sambuco. Se usate quelli freschi, fate attenzione che non siano stati trattati. In alternativa, potete anche usare quelli secchi.
Il trucco
L'infusione a caldo prolungata o la bollitura sono sconsigliate per la lavanda, perché rischierebbero di farne emergere il gusto amaro.
1 Mettete a bagno la gelatina in acqua fredda per 5 minuti. Montate i tuorli con 120 g di zucchero finché saranno spumosi e gonfi. Unite il moscato e cuocete a bagnomaria per 6-7 minuti circa, fino a ottenere una crema che velerà il cucchiaio. Aggiungete la gelatina scolata e strizzata, mescolando bene perché si sciolga, e lasciate raffreddare facendo attenzione a che il composto non si indurisca troppo.
2 Montate la panna e incorporatela, senza smontarla, al composto di tuorli. Versate la crema ottenuta in uno stampo da 22x8 cm e fatelo rassodare in frigorifero per almeno 8 ore. Mettete lo zucchero rimasto in una casseruola con 2 dl d'acqua, mescolate, portate a ebollizione e lasciate sobbollire per 10 minuti, poi spegnete, unite i fiori di lavanda e lasciate raffreddare.
3 Pulite la frutta, mescolatela in una ciotola con l'infusione e lasciate riposare in freezer per 3 ore, poi per un'ora in frigorifero. Al momento di servire, sformate il dolce dopo aver immerso lo stampo per qualche secondo in acqua molto calda e completate con la frutta alla lavanda.